Gramellini confronta Renzi con Mussolini

Vito Kahlun cita Gramellini che confronta Renzi con Mussolini:

Fatta eccezione per Daniela Santanchè, all’accostamento Renzi-Mussolini  non si era spinto ancora nessuno”. Ha ragione Massimiliano Gallo che, commentando per The Front Page il Buongiorno di Massimo Gramellini su La Stampa di oggi,mette in evidenza l’inopportunità (o forse l’opportunismo) di un accostamento tanto ardito…

…Mettendo da parte Renzi, e se volete pure Gramellini, il vero punto è un altro: abbiamo un giornalismo che giustifica la sua ragion d’essere nel nemico, non nell’indagine di una qualsivoglia verità (scusate il parolone).

A forza di accusare tutti, a destra e a manca, di fascismo, nazismo, di comportarsi come Mussolini o Hitler, non si fa altro che banalizzare ideologie e personaggi infami. Possiamo pensare quello che vogliamo degli avversari politici ma non sono, di solito, assassini di massa o pazzi sanguinari. Tutt’al più gente intelligente o meno, onesta o meno, gradevole o no. Il fascismo e nazismo, ancora molto presenti, erano e sono ideologie specifiche, basate sull’odio e lo sterminio – e, per fortuna, ci sono ben pochi politici che rispondono a questo profilo.

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